Guida sul mapping midi su Traktor pro

Nota: La Keyboard Mapping è molto simile alla MIDI Mapping, basta considerare che tutti i tasti siano dei tasti sul controller midi.

Tutti i controlli su Traktor sono disponibili per il controllo, o almeno quasi tutti.
Per mappare un qualsiasi controller midi conviene partire da 0, quindi a lista vuota. Ovviamente sto parlando della assignment table nel sottomenù Midi Mapping di Traktor Pro.
Detto ciò iniziamo:

Dobbiamo inserire un controllo: PremiamoAdd, e nella lista che esce sciegliamo il parametro di traktor che vogliamo usare. Se per esempio vogliamo controllare il volume di un deck (quale deck lo impostiamo dopo) premiamo Add, quindi sotto “mixer” selezioniamo “volume fader”.
A questo punto abbiamo una nuova riga nella lista selezionata (è illuminata di giallo).

Una volta che abbiamo creato il controllo dobbiamo assegnarlo al controller e configurarlo.

Per assegnarlo premiamo con il mouse il tasto learn, e mentre questo è attivo (illuminato di giallo) premiamo il tasto o muoviamo il knob sul nostro controller, niente di più semplice.
Possiamo usare Midi CC, Midi NOTE e il Pitch Bend

Ora viene il “difficile”: configurare il controllo. Questo perché Traktor non sà se quello che muovi tu è una jog wheel, una mod un knob e così via.

Prima di tutto controlliamo la scheda “Control Configuration”: Da qui impostiamo cosa usiamo sul controller, cosa controllare e come. 

Sotto la scheda “interaction mode” troviamo la modalità con cui vogliamo controllare un parametro: vediamo le opzioni.

  • Direct: Il valore MIDI (0-127) fornito dal controller agirà direttamente sul controllo. Ciò vuol dire che se controlliamo direttamente un fader, il valore massimo che il controller midi fornirà farà si che il fader sia al massimo. Se controlliamo direttamente una opzione on-off il valore midi da 0 a 64 corrisponde a off, da 65 a 127 sarà on. Questo è utile se il midi cc mandato dal controller midi è un tasto o una nota.
  • Inc: Incrementa il valore. Ogni volta che premiamo il tasto o muoviamo il controllo incrementiamo il valore di un parametro: il fader si alzerà e il valore off diventerà on.
  • Dec: Funziona alla stessa maniera dell’Inc, però in questo caso decrementa il valore: il fader si abbasserà, il valore on diventerà off.
  • Next:Come per l’Inc.
  • Previous:Come per il Dec.
  • Hold: Funziona più o meno come il Direct: quando premiamo un tasto verrà rilevato lo stato di “acceso” mentre appena lo rilasciamo ritornerà il valore “spento”. Funziona solo con funzioni accese spente, come ad esempio il tasto play o il tasto cue.
  • Toggle: Anche questo si presenta solo con funzioni tipo il play, ma si comporta in modo diverso: Quando premiamo un tasto il parametro cambia stato, passando per esempio da off a on, però quando rilasciamo il tasto il parametro non cambia. Per cambiare parametro dobbiamo premere di nuovo quel tasto: un pò come se fosse un interruttore a pulsante.
  • Reset: Come si può facilmente intuire, appena rileva un cambiamento nel controllo midi assegnato resetta il parametro di traktor mettendolo in posizione di default: Se messo per esempio nel volume fader del mixer questo tornerà alto.
  • Output: Tutti i controlli di traktor hanno questa funzione, creata per controllare i led dei controller midi per Dj: in questo caso sarà Traktor a inviare un midi CC verso il controller in base al valore del parametro selezionato. Possiamo quindi fare in modo che traktor mandi un segnale midi cc alto (127) quando un deck sta suonando, o basso (0) mentre è fermo.

Bisogna scegliere il giusto tipo di controllo ogni volta, per evitare conflitti. Faccio un esempio pratico: Se io voglio tramite il mio kp3 posso impostare un tasto in modalità toggle, ovvero come se fosse un interruttore quando premo un tasto questo manda un midi cc con valore 127 e quando tolgo il dito questo rimane alto. Se io quel tasto su traktor lo imposto come toggle mi trovo un problema, perché per cambiare lo stato di un parametro dovrei premere due volte, appunto per mandare a traktor prima un livello alto e poi un livello basso: in questo caso se voglio usare quel tasto con traktor come interruttore dovrò impostarlo come hold o come direct.

Passiamo al Type of Controller: in alcuni casi troveremo solo Button, in altri casi possiamo trovare anche i Fader/Knob, in base all’interaction mode che abbiamo selezionato. Sempre in base all’interaction mode può cambiare anche la scheda delle opzioni secondarie.

  • Button: In base al valore del midi CC (che può essere solo alto o basso) controlliamo in determinato parametro. Se ciò che vogliamo controllare è un parametro variabile come per esempio un volume, tramite questo possiamo settare un valore preciso, incrementarlo, decrementarlo o resettarlo (vedi sopra). Tra le opzioni secondarie che possiamo avere ci sono:
    • Invert: il tasto funziona al contrario ovvero se è rilasciato è “attivo” mentre se è premuto è “disattivato”.
    • Auto Repeat: Se quel che controlliamo è per esempio la lista del browser attivando questa funzione quando premiamo e teniamo premuto il tasto è come se lo stessimo premendo velocemente, in base all Resolution che impostiamo in parte a questa opzione.
    • Set To Value: Imposta direttamente il valore del parametro.

    Analog Fader/Knob: Selezioniamolo se il nostro controller midi è un semplicissimo fader/knob che al minimo da 0 e al massimo dà 127 come valore midi. In questo caso il valore del parametro sarà direttamente proporzionale al valore midi che il controller fornisce.
    Tra le opzioni secondarie troviamo:

    • Soft Takeover: Dovrebbe ammortizzare la velocità con cui il parametro cambia.
    • Invert:Imposta il parametro al contrario.
  • Relative Fader/Knob: Selezioniamolo se il nostro controller midi è un fader/knob relativo. Questo funziona in base al cambio del valore midi: se il valore aumenta questo aumenterà, se il valore diminuisce questo diminuisce il parametro.
    Qui abbiamo delle impostazioni secondarie un pò diverse dal solito:
    • Rotary Sensivity: Questa è la sensibilità che deve avere traktor nei confronti del controllo: più questo valore sarà alto e più “velocemente” cambierà il parametro. Diciamo che quello che viene rilevato viene “moltiplicato” per questo valore, indicando appunto la sensibilità che deve avere.
    • Rotary Acceleration: Questa opzione aggiunge una accelerazione al controllo. Se l’opzione è a 0% l’accelerazione praticamente non c’è, e quindi il parametro cambierà solo in base a quanto girerà il controllo. Se invece aggiungiamo anche l’accelerazione più velocemente girerà il controllo e più cambierà il parametro.
    • Invert: Anche qui possiamo usare il controllo al contrario.

    Nota: tutti i prossimi tipi di controllo hanno le stesse opzioni secondarie del relative Fader/Knob, quindi non le ho riscritte.

  • Rotary (3Fh;41h) Questo tipo di controllo è da assegnare a controlli come per esempio l’asse di un joystick o il pitch bend: questi due controlli hanno lo “0” al centro, ovvero appena togliamo il dito dal controllo questo tramite una molla ritorna allo stato originario, ovvero al centro. In questo caso muovendo il controllo verso l'”alto” si incrementerà il parametro, viceversa muovendo il controllo verso il “basso” questo abbasserà il parametro. Attenzione però che non è come il fader relativo: Se noi muoviamo il controllo su e giù, però senza passare la metà, il parametro cambierà sempre allo stesso modo. Ciò vuol dire che se abbasso per esempio un pitch bend il parametro si abbasserà, e appena rilascio il controllo, facendolo tornare al centro il parametro si abbasserà ancora, proprio perché vede un cambiamento di valore nella metà in basso del controllo.
  • Rotary (7Fh;01h) Questo invece è un tipo di controllo da assegnare ai knob senza fine: questi in base a come girano (se a destra o a sinistra) forniscono un valore basso o uno alto. Ciò vuol dire che se giro in senso antiorario il valore sarà 127 mentre se giro in senso orario il valore fornito sarà 0. Ogni volta che muovo il knob il valore viene rifornito, quindi cambia il parametro.
  • Jog (3Fh;41h) Funziona allo stesso modo del Rotary (3Fh;41h), solo che è specifico per le jog wheel.
  • Jog (7Fh;01h) Funziona allo stesso modo del Rotary (7Fh;01h), solo che è specifico per le jog wheel.

E dopo aver configurato tutto ciò siamo quasi apposto: mancano le ultime assegnazioni: l’Assignment. Con questo si decide a quale deck è assegnato il parametro e la relativa mappatura midi. Ci sono 5 opzioni in tutto: i 4 deck più l’opzione “Focus”, che assegna il parametro al Deck attivo, quello con la lettera illuminata di arancione per intendersi.

Ed ecco che arriva la configurazione complessa per Traktor Pro: i Modifier! Questi permettono una configurazione complessa del controller midi, dando modo all’utente di poter usare il proprio controller midi in più modi diversi. Se per esempio voglio usare la jog wheel per controllare l’effetto mentre questo è attivo posso farlo tramite i modifier. 

Ma cosa sono ‘sti modifier? i Modifier sono 8 variabili nascoste che possono assumere 8 valori ciascuna e che permettono a un controllo di funzionare o meno. Infatti in ogni parametro che voi avete impostato in precedenza voi vedete un’altra linea denominataModifier Conditions: Qui si possono impostare le condizioni per cui un parametro può essere controllato o meno.

Se io per esempio sul parametro del volume vado sulle modifier conditions e imposto su modifier M2 e su Value sceglo 3, io potrò cambiare il volume del deck solo se il modifier 2 in quel momento ha valore 3, altrimenti non funzionerà.

Ogni parametro ha a disposizione 2 modifier, così da poter avere più condizioni di utilizzo.

Ma come facciamo a configurare i modifier? Semplicemente dal menù add aggiungiamo un modifier alla lista dei controlli, lo assegnamo a un tasto o a un knob e decidiamo come comportarsi.

Facciamo un esempio pratico. Sulla mia Hercules Dj Control voglio che la jog wheel controlli la song solo se nessuno dei 3 tasti degli effetti è premuto. Inoltre voglio che la jog wheel quando premo un tasto mi controlli il parametro dell’effetto.

Innanzitutto creiamo i parametri: ([parametro]: [assegnato a])

  • Jog Scrach: jog wheel
  • Effect 1 On: tasto effetto 1
  • Modifier #1: tasto effetto 1
  • Effect 2 On: tasto effetto 2
  • Modifier #1: tasto effetto 2
  • Effect 3 On: tasto effetto 3
  • Modifier #1: tasto effetto 3
  • Effect 1 Amount: jog wheel
  • Effect 2 Amount: jog wheel
  • Effect 3 Amount: jog wheel

Fatto ciò dobbiamo configurarli: il Jog Scratch lo configuriamo come Direct in modalità Jog, i vari Effect On e modifier come Button in modalità Hold, mentre i 3 effect amount li impoistiamo in modalità direct con Rotary come type of controller.

Quindi impostiamo nelle modifier conditions del jog scratch il modifier M1, con valore 0. In questo modo senza premere alcun tasto noi dovremmo essere capaci di muovere la traccia tramite la jog wheel.

Quindi andiamo a configurare i modifier: Sul modifier #1 legato al tasto 1 sotto la scheda button options impostiamo il valore 1 nella scheda “set to value”, e facciamo la stessa cosa per gli altri due modifier.

Infine andiamo a cambiare le condizioni sugli effect amount: per ogni parametro impostiamo come modifier l’opzione M1 mentre come value impostiamo il valore 1, 2 e 3 in base all’effetto da controllare. Se per esempio stiamo modificando l’effect amount 3 mettiamo come value il numero 3.

Fine.

In pratica quando non premiamo alcun tasto il modifier è nel valore di default 0, e quindi “Jog Scratch” ha il permesso di essere controllato. Ma appena premiamo uno dei tre tasti effetto oltre che attivare l’effetto cambiamo anche il valore del modifier M1 portandolo al valore 1. Così facendo togliamo il permesso di Jog Scratch di essere controllato e diamo il permesso a Effect 1 Amount di essere controllato. Appena togliamo il dito dal tasto effetto essendo di tipo hold fà tornare tutte le impostazioni al valore di default, disattivando quindi l’effetto e riportando il modifier #1 al valore 0, così la jog wheel torna a controllare la traccia.

Spero sia servita questa guida, che riassume praticamente tutto ciò che so riguardo la mappatura midi di Traktor Pro.